La sera di Domenica 25 Luglio a Boscopiano, area attrezzata di Borghetto Borbera, piccolo comune nell’Appennino Piemontese in provincia di Alessandria, Paolo Rossi, meglio conosciuto come il fotografo di Lupi, affiancato da Nicola Rebora, presentano in prima nazionale “Sopravvissuti all’Homo Sapiens”, un docu-film omaggio agli animali selvatici che hanno resistito tra le montagne dell’Appennino ligure/piemontese negli anni di massima espansione della civiltà rurale.
A differenza di oggi, sino agli anni ’50 del ‘900 i nostri monti erano molto densamente popolati. L’uomo tagliava i boschi, creava pascoli, braccava animali selvatici e vendeva le loro pellicce: la civiltà si è sempre sviluppata a scapito delle foreste. Linci, lupi e cervi furono del tutto sterminati ma altre creature riuscirono a resistere.
Utilizzando video-trappole e senza l’ausilio di sistemi attrattivi – per rispettare il comportamento naturale dell’animale – i registi Paolo Rossi e Nicola Rebora, coadiuvati dai cine operatori Alessandro Ghiggi e Dario Casarini, hanno catturato le immagini degli animali selvatici più rappresentativi delle nostre montagne.
Il progetto è stato realizzato grazie alla raccolta fondi sul portale produzionidalbasso.com e grazie al contributo della Fondazione Capellino, ente filantropico indipendente e senza scopo di lucro che agisce con la finalità di contribuire alla salvaguardia della biodiversità e dei suoi habitat.
SOPRAVVISSUTI ALL’HOMO SAPIENS
di Paolo Rossi, fotografo di lupi e già regista di Vacche Ribelli (2017) e FELIS – Gatto sarvægo
(2020)
Con la preziosa collaborazione di Nicola Rebora, fotografo di lupi e fauna selvatica
La Troupe:
Alessandro Ghiggi – Naturalista e Videomaker
Dario Casarini – Naturalista e Videomaker