Dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 visite guidate gratuite agli Infernot: Infernot Comunale, Infernot Pessina – La cucina di Annalisa, Infernot Bonzano, Infernot famiglia Ottone, Infernot Angelo Musso
Per prenotazioni Alessandro Piazza alessandropiazza8@libero.it tel. +39 3488915150
Il Monferrato degli Infernot rientra nel Sito “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”, Patrimonio Mondiale UNESCO dal 2014.
L’Infernot è un singolare manufatto architettonico, scavato e scolpito a mano in profondità in una peculiare formazione geologica presente solo nel Basso Monferrato, la cosiddetta Pietra da Cantoni.
Dal “saper fare” popolare nascono così delle appendici alle cantine, sotto le antiche abitazioni, diventate vere e proprie opere d’arte. La peculiarità degli Infernot è straordinaria: si tratta infatti di ambienti privi di luce e di areazione naturale, ricavati a mano nella Pietra da Cantoni e pensati per la conservazione del vino.
Terruggia è un comune collinare dell’alessandrino di circa 1000 abitanti. Custodisce 4 Infernot privati e, cosa abbastanza eccezionale, un Infernot pubblico, collocato sotto il municipio. E’ stato riportato alla luce di recente dopo un complesso intervento di recupero deciso dall’Amministrazione Comunale. Il nuovo sito è situato nella struttura dell’edificio comunale a una profondità di circa nove metri, si accede al punto più profondo dopo l’ampia cantina e due rampe di scale. La tipologia rientra tra gli Infernot a struttura circolare, e la pietra da cantoni su cui si snoda è un’arenaria di tipo sabbioso, unica nel suo genere e di grande effetto per le striature delle sedimentazioni geologiche. L’attività di recupero è stata di una certa complessità perché l’accesso al sito era concomitante al locale degli impianti tecnologici dell’intero edificio. La ristrutturazione, oltre a garantire l’accessibilità al sito in modo indipendente, è stata realizzata nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste dalle normative vigenti.
Sia gli Infernot privati – infernot Pessina/La cucina di Annalisa, infernot Bonzano, infernot famiglia Ottone, infernot Angelo Musso – sia quello pubblico, sono visitabili gratuitamente con guida nell’ultimo fine settimana di Attraverso Festival.